INCI: come leggerlo e da quali ingredienti diffidare

Negli ultimi tempi, si parla sempre di più di INCI, ma che cosa è? Come si fa a leggerlo?

Cos’è un INCI?

Inci: “International Nomenclature of Cosmetic Ingredients” identifica gli ingredienti presenti in un prodotto cosmetico.

L’ordine in cui sono scritti gli ingredienti sull’ etichetta non è casuale, questi sono inseriti in ordine decrescente, il primo quindi è l’elemento che è presente in quantità maggiore (solitamente il primo è l’acqua, che rappresenta il veicolante per eccellenza) ed a seguire tutti gli altri.

Cleopatra ci guiderà nello studio dell’ INCI per la ricerca di un prodotto dalla composizione rispettosa per la nostra pelle.

Quali sono le sostanze da evitare, soprattutto quando si parla di cosmetici per il viso?

Petrolatum, paraffinum liquid vaselina e mineral oil:

sono sostanze che derivano dalla raffinazione del petrolio, quindi inquinanti. L’utilizzo nel tempo di prodotti contenenti derivati petroliferi comporterà la chiusura del follicolo pilifero, che non riuscirà più a espellere il sebo, né ad allontanare i batteri depositati in esso.

PEG e PPG:

sono derivati del petrolio (emulsionanti, tensioattivi, umettanti e solventi) che provocano una diminuzione della capacità della pelle di assorbire i nutrienti.

DEA, MEA, TEA, MIPA:

sono composti chimici che formano nitrati e nitrosamine, vengono usate per formare schiuma.

Triclosan:

è un allergenico, considerando la sua possibilità di accumulo nei tessuti e nel latte materno è potenzialmente dannoso anche per i neonati.

Glycol:

sono potentissimi solventi, evitali se si trovano tra i primi prosti dell’inci, un uso costante potrebbe portare alla sensibilizzazione della pelle, se invece sono tra gli ultimi posti dell’inci, non preoccuparti, non avranno nessun effetto collaterale, sono stati utilizzati come solubilizzanti degli estratti vegetali presenti nel prodotto.

Parabeni:

questi sono conservanti, per loro natura biocidi ( uccidono batteri e microbi).

L’ Unione Europea in seguito a diversi solleciti:

  1. ne ha limitato la concentrazione e ne ha vietato alcuni di essi
  2. ha limitato la miscela kathon (methylchoroisothiazolinone e methylisothiazolinone) solo ai prodotti che hanno bisogno di risciacquo.

I parabeni vietati sono: pentylparaben, isopropylparaben, isobutylparaben, phenylparaben, benzylparaben.

Toluene, BHA E BHT:

Bha e Bht sono due antiossidanti che evitano la formazione di radicali liberi nel cosmetico, però possono produrre Toluene, che invece è un antibatterico che si accumula nell’organismo in via sistemica.

Formaldeide:

IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) l’ha classificata come sostanza cancerogena di tipo 1B, quindi l’ Unione Europea l’ha bandida come ingrediente puro nelle formulazioni dei cosmetici, ma può comunque essere presente nei prodotti attraverso altre sostanze, come i cessori di formaldeide.

Keep Calm:

Attenzione però ad evitare gli estremisti ed andare in cerca solo delle etichette totalmente “Verdi”. Dobbiamo ricordare che per ottenere un risultato evidente non bastano solo gli ingredienti naturali, e alcuni ingredienti sintetici sono molto utili soprattutto per utilizzi professionali.

Impariamo a controllare le quantità, non solo dei principi attivi, ma anche degli eccipienti, per evitare inutili cacce alle streghe.

Una crema viso che ha tra i primi ingredienti un silicone (li riconosci dalla desinenza: thicone, -xiloxane, -silanoil), e quindi una concentrazione molto elevata di questi, creerà una pellicola sul viso impedendo la norma ossigenazione e idratazione della pelle.

Molto diversa sarà una crema viso che contiene un silicone tra gli ultimi posti nell’etichetta, in quel caso il silicone servirà solo per migliorare la gradevolezza dell’uso.

Quindi anche in questo caso si tratta di fare una scelta, scegliere il giusto equilibrio tra la scienza e la natura.

La Linea Pelle D’oro, per professionisti della bellezza, ha cercato di formulare un INCI bilanciato tra gli ingredienti “verdi” e la ricerca biotecnologica.

Tutti i prodotti della linea Pelle D’oro sono anallergici e dermatologicamente testati, frutto della ricerca biotecnologica del ringiovanimento, che lavora come un laboratorio di bellezza dotato dei più moderni sistemi informatici.

2 thoughts on “INCI: come leggerlo e da quali ingredienti diffidare

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